23 tipi di farine

23 tipi di farine

Che sia in cucina o in pasticceria, la farina viene utilizzata tutto l’anno. Sì, ma quale? Come avrai certamente notato, sullo scaffale del supermercato puoi trovare un’infinità di tipi di farina.

Se vuoi ottenere dei risultati veramente impeccabili, è importante scegliere la varietà più adatta in base alle ricette e al metodo di preparazione.

La farina giusta per ogni ricetta

La farina si ottiene dalla macinazione dei chicchi di grano o di un altro cereale come segale, grano saraceno, mais, riso. La puoi trovare anche ricavata da alcune verdure farinose come castagne, ceci, lenticchie.

Tutti i tipi di farina si prestano a un determinato utilizzo. Se vuoi fare il pane, ad esempio, puoi utilizzare una farina prodotta con grani antichi, oppure puoi scegliere una gustosa variante a base di farina di mais, che ti offre tutto il gusto della tradizione.

Prima di iniziare, è anche utile sapere la differenza tra semola e farina, dato che i due termini vengono spesso confusi. La prima si ottiene dal grano duro, mentre la seconda dal grano tenero.

Qui di seguito ti presentiamo i tipi di farine:

1. Farina 00

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Si tratta di una farina di grano tenero bianca e raffinata. Non contiene crusca, germe di grano e sali minerali.

La farina 00 assorbe discretamente i liquidi, è facile da lavorare e tende a fare pochi grumi. Non ha un gusto particolare e, grazie al suo contenuto di glutine, tende a creare un impasto morbido ed elastico, ideale per la preparazione di dolci soffici. È usa in genere anche per l’impasto della pasta fresca.

  • Utilizzo:

Pasta fresca, paste liquide, pasta lievitata, salse, biscotti, pasta frolla


2. Farina 0

Si tratta di una tipologia meno raffinata rispetto alla farina 00 ed è la più diffusa perché si presta a tutti gli usi. Il suo ìndice glicemico è elevato perché è ricca di carboidrati.

È adatta alla preparazione di torte perché è più pesante e meno gonfia durante la cottura. Si rivela ideale anche per la preparazione della classica baguette, perché ha più sapore del tipo 00.

  • Utilizzo:

Torte, brioche, pane bianco


3. Farina 1

Contiene una maggior quantità di germe di grano e di crusca, che offrono un apporto nutritivo interessante. Grazie a un passaggio di setacciatura (definita “abburattamento”) viene separata in rapporto alla grandezza dei “granuli”.

La farina tipo 1 è molto apprezzata dai fornai per la sua duttilità nel preparare il pane di tipo rustico, i pani speciali e per preparare l’impasto per la pizza.

  • Utilizzo:

Pane tradizionale, pizza


4. Farina 2

Farina Tipo 2 di Grano Tenero...

La farina tipo 2 presenta una granulosità piuttosto grossa e, rispetto al tipo 1 e contiene un maggior quantitativo di crusca e germe di grano: risulta quindi più interessante dal punto di vista nutrizionale.

Si usa però pochissimo in pasticceria, contiene meno glutine e si rivela piuttosto difficile da lavorare.

  • Utilizzo:

Pane integrale, biscotti integrali


5. Farina integrale

Ha un elevato apporto nutrizionale. Viene considerato un alimento completo, dal momento che al suo interno è contenuto il chicco con tutte le sue parti, germe di grano, crusca e amido. È la migliore farina per fare il pane ricco di fibre.

Dal momento che non è semplice da lavora, per facilitare l’utilizzo della farina integrale nelle ricette (ed evitare che il preparato risulti troppo compatto) viene a volte impastata con una parte di farina bianca.

  • Utilizzo:

Pane integrale, biscotti integrali


6. Farina Manitoba

La provincia canadese del Manitoba ha dato il nome a questa farina. È una farina “dura” è indispensabile per preparazioni a lunga levitazione (fino a 72 ore).

La farina manitoba ha la particolarità di essere ricca di glutine, il che permette all’impasto di lievitare adeguatamente.

  • Utilizzo:

Pizza, focaccia, pane


7. Farina auto lievitante

In questa farina vengono aggiunti lieviti e sale durante il confezionamento. La varietà di farina utilizzata ha generalmente un contenuto di glutine significativo.

Quando una ricetta richiede la farina che lievita da sola, non è necessario aggiungere agenti di partenza come il bicarbonato di sodio.

  • Utilizzo:

Biscotti, pasta frolla, pizza, pane


8. Farina di glutine di frumento vitale

Glutine di Grano Bio - Adatto...

Si ottiene idratando la farina di grano per attivare il glutine. Quindi la farina viene lavorata allo scopo di rimuovere l’amido. A questo punto, viene lasciata essiccare per poi essere sottoposta a una nuova macinatura.

Consente di ottenere un impasto elastico, particolarmente indicato per la preparazione dei dolci ed è anche adatta alla panificazione.

  • Utilizzo:

Dolci, pane


9. Farina senza glutine

Le farine che riportano la denominazione gluten free non hanno alcun ingrediente che contiene glutine.

L’Unione Europea ha adottato regole comuni per la composizione e l’etichettatura degli alimenti destinati alle persone celiache intolleranti al glutine.

Tali alimenti possono avere un contenuto di tale sostanza non superiore a 20 mg/kg nel prodotto finito. Le farine di avena, miglio e riso sono prive di glutine.

  • Utilizzo:

Tutti gli usi, in base alla tipologia


10. Farina germinata

Per realizzare questo tipo di farina, l’ingrediente di base (cereale o legume) viene messo in acqua per germinare.

È una buona scelta per chi cerca di aumentare il gusto e di incrementare i valori nutrizionali, anche se potrebbe richiedere più abilità nella lavorazione.

  • Utilizzo:

Dolci, pane


11. Farine sbiancate

La farina appena macinata ha un colore tendente al giallo, che col trascorrere del tempo diviene naturalmente bianco.

Per accelerare il processo, alcuni produttori aggiungono alcune sostanze sbiancanti come il cloro. Questo trattamento rende l’impasto meno appiccicoso.

  • Utilizzo:

Tutti gli usi, in base alla tipologia


12. Farina di semola di grano duro

La Molisana, Semola di Grano...

La semola di grano duro si ottiene dalla macinazione grossolana di chicchi inumiditi di grano duro, seguita da fasi di essiccazione e setacciatura. Questa farina di grano duro è ricca di glutine e viene utilizzata in un’ampia varietà di preparazioni in cucina.

Puoi trovare anche la semola integrale di grano duro, che si fa apprezzare per il suo elevato contenuto di fibre.

  • Utilizzo:

Minestre, dolci


13. Farina di mandorle

Puoi comprare la farina di mandorle al supermercato, ma la puoi anche preparare facilmente da solo. Questo tipo di ingrediente è infatti costituito molto semplicemente da mandorle macinate.

È un prodotto gustoso e privo di glutine, che presenta un basso contenuto di carboidrati.

  • Utilizzo:

Torte, biscotti, pane e ricette senza cottura


14. Farina di amaranto

L’amaranto è una pianta originaria del Sud America. Produce semi minuscoli simili a quelli dei cereali.

La farina ottenuta dalla macinazione dei semi di amaranto è di colore bianco perla con un sapore di nocciola leggermente piccante. È senza glutine ed è una farina proteica che presenta un alto contenuto di fibre e aminoacidi.

  • Utilizzo:

Torte, pancake, waffle e biscotti, zuppe e salse


15. Farina di grano saraceno

Il chicco di grano saraceno mondato e macinato permette di ottenere una farina grigia dal sapore marcato. è disponibile anche in versione biologica, ma la coltivazione di questa pianta rustica, che cresce su terreni poveri, non necessita di pesticidi.

Se viene macinata alla mola, il risultato è più grossolano, l’amido e i micronutrienti si mantengono meglio. Contiene pochi lipidi, che si ossidano velocemente. Per questo si consiglia di conservarlo in luogo fresco in una confezione ben chiusa.

  • Utilizzo:

Polenta, pane e focacce


16. Farina di noce di cocco

Meno conosciuta di altri prodotti a base di questo frutto, la farina di cocco è davvero un ingrediente da scoprire per realizzare ricette sane e deliziose.

In realtà non è proprio una farina, è costituita principalmente da fibre: si ottiene dalla polpa del cocco da cui è stato estratto l’olio.

Essendo una farina “alla frutta”, la farina di cocco è davvero interessante per cucinare preparazioni senza cereali, ed è naturalmente priva di glutine. È un ingrediente apprezzato da tutti coloro che vogliono ridurre gli amidi nel proprio regime alimentare.

  • Utilizzo:

Ricette dolci, sostituendo circa il 20% della farina indicata


17. Farina di mais

La farina di mais viene prodotta dai chicchi di mais, una pianta originaria del Sudamerica della famiglia delle graminacee.

DI colore tendente al giallo, si ottiene per molitura. È ricca di amido e povera di glutine.

A seconda della finezza della macinatura e della lavorazione del chicco si ottiene semola più o meno fine o farina o amido, tipo Maizena, a base di amido di mais.

  • Utilizzo:

Polenta, torte, frittelle, zuppe


18. Farina di castagne

La farina di castagne è una delle farine senza glutine più utilizzate, soprattutto per il suo sapore tipico e dolce. Viene generalmente utilizzata in combinazione con altre farine più neutre, ma può essere utilizzato anche da sola.

Densa e ricca di fibre, la farina di castagne tende a saziare facilmente. Il suo sapore delicato e dolce si sposa particolarmente bene con cioccolato, miele, frutta secca.

  • Utilizzo:

Castagnaccio, torte, salse


19. Farina di patate

Più nota come fecola di patate, è una polvere bianca fine e impalpabile, che in realtà è amido. Ha valori nutrizionali molto interessanti: fornisce importanti apporti in termini di vitamine, ferro, fibre e sali minerali.

Povera di calorie, può sostituire la farina di frumento in una dieta dimagrante sana ed equilibrata. La fecola di patate, infatti, è un’alternativa perfetta per continuare a cucinare con piacere senza ingrassare.

  • Utilizzo:

Torte, frittelle, budini, zuppe, minestre


20. Farina d’avena

Farina di Avena Biologica -...

È una farina ricca di sostanze nutritive e ricca di proteine ​​ottenuta macinando i chicchi di avena. Come la farina di castagne è priva di glutine e ha un sapore dolce. Si cuoce facilmente.

Tuttavia, proprio perché è priva di glutine, non favorisce la lievitazione dei prodotti da forno: potrebbe essere necessario aggiungere più lievito, ad esempio, durante la cottura del pane. La soluzione migliore è mescolarla a un’altra farina.

  • Utilizzo:

Pane, torte


21. Farina di riso

La farina di riso è uno degli ingredienti più utilizzati per sostituire la tradizionale farina di frumento nelle classiche ricette di pasticceria senza glutine. Di sapore neutro, è fine e leggera.

La sua composizione è abbastanza simile a quella di altre farine di cereali.Il suo principale vantaggio è che rappresenta una vera fonte di energia grazie al suo alto contenuto di carboidrati.

  • Utilizzo:

Biscotti, crostate, muffin, besciamella creme


22. Farina di segale

Si ottiene dalla segale, un cereale particolarmente diffuso nei paesi nordici. Apporta notevoli benefici nutrizionali, in particolare per la sua ricchezza di fibre, potassio e magnesio ma anche di polifenoli (una specie di antiossidante) che proteggere dalle malattie cardiache.

Anche se il suo contenuto di glutine è inferiore a quello del frumento, la farina di segale è controindicata in una dieta priva di glutine e per le persone con intestino sensibile a causa del suo alto contenuto di cellulosa e crusca.

  • Utilizzo:

Pane di segale, cialde e biscotti


23. Farina di soia

BONGIOVANNI FARINE E BONTA'...

La soia è un legume naturalmente privo di glutine originario della Cina e coltivato da migliaia di anni. La sua farina è di colore giallo pallido, con un sapore e un odore di noce. È ricca di nutrienti essenziali, tra cui proteine, aminoacidi, magnesio e ferro.

Quando viene impastata con una farina neutra senza glutine, dona alle preparazioni un sapore di biscotto. Si consiglia di setacciarla con cura prima dell’uso per evitare la formazione di grumi.

  • Utilizzo:

Torte, biscotti, pane, salse, zuppe


Conclusioni

Ci sono così tante farine diverse che è facile perdersi. Grano, segale, farro: ogni varietà di cereali può essere macinata in farine bianche, semi-bianche, scure o integrali. Ma cosa caratterizza i diversi tipi di farina e qual è il loro uso?

Conoscerle da vicino ti consente di ampliare i tuoi orizzonti culinari e di scegliere il tipo giusto in base alle tue preparazioni, per ottenere risultati sempre impeccabili.

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