I 6 Migliori Taglieri da Cucina del 2024

I 6 Migliori Taglieri da Cucina del 2024

Questo accessorio da cucina è uno tra i più essenziali, soprattutto se amate affettare frutta e verdura, ma non solo. Una superficie specifica per poter tagliare tutto, senza sporcare e con la massima igiene è essenziale quando si ama cucinare e preparare gustosi manicaretti. Ad oggi sono tantissimi i materiali impiegati e per trovare il migliore tagliere da cucina basta seguire i propri gusti e abitudini. Alla funzionalità e resa del prodotto ci penserà il venditore di un buonissimo prodotto in vendita online.

I Migliori Taglieri da Cucina

Qual è il Miglior Tagliere da Cucina?

Trovare un buon tagliere da cucina è semplice, che sia in vendita su una bancarella del mercato o nella catena di alimentari preferita. Per scegliere invece il migliore tagliere professionale o casalingo, è essenziale rispettare standard di igiene e durata molto importanti. Sono tantissimi i materiali che si prestano a queste caratteristica quindi fai la tua scelta in base ad un ottimo rapporto qualità-prezzo, che sia ad uso esclusivamente alimentare e di materiale certificato a contatto con gli alimenti.

Qui di seguito ti presentiamo l migliori taglieri da cucina:

1. Tagliere Rettangolare Vicloon, Plastica, 3 pezzi a dimensione varia

Ecco una classica trilogia di taglieri da cucina in plastica bianca, grigia o nera, a seconda dei vostri gusti. L’uso altamente professionale è contraddistinto dal materiale selezionato, il polipropilene (PP) non poroso, senza rischiare quindi deformazioni o scheggiature della base d’appoggio. Inoltre le scanalature poste su tutti e quattro i bordi permettono di raccogliere comodamente il liquido, senza sporcare il banco da lavoro, ed eventualmente fissarlo a un tavolo da lavoro. Non perderti questo prodotto se cerchi tre taglieri per carne, frutta e verdura.

2. Tagliere Rettangolare Lieras, Bambù, 3 pezzi a dimensione varia

Lieras propone un altro set di 3 taglieri a dimensioni differente ma costruiti con un materiale unico, che per descriverlo bisognerebbe provarlo: il bambù. Questo legno è molto utilizzato in cucina perché assolutamente naturale e quindi ecologico, spesso infatti impiegato in mestoli come cucchiai e utensili da cucina a contatto diretto con il cibo. Inoltre ha la caratteristica di essere estremamente resistente e grazie al pratico foro sull’estremità, lo rende comodo da appendere e da lavare, anche a mano.

3. Tagliere con Contenitore Kristie’s Kitchen, Bambù e Plastica

Avevi mai pensato di spostare direttamente tutto l’affettato in comodi cassetti laterali? Se la risposta è no, non ti preoccupare perché Kristie’s Kitchen lo ha pensato proprio per te! Il tagliere presenta una resistente superficie di taglio in bambù, resistente al deterioramento e facilissima da pulire. Quando hai finito di affettare le carote, ti basterà spostare nel cassetto laterale, previa apertura, costruito in plastica assolutamente BPA free, sicura a contatto con qualsiasi alimento. È anche molto carino da portare direttamente in tavola riempiendo i cassetti di frutta o formaggi da accompagnare ai gustosi crostini esposti sul tagliere. Wow!

4. Tagliere Rettangolare Vicloon, Plastica, 4 pezzi colorati

Molti cuochi professionisti suggeriscono anche che ci vorrebbe un tagliere per ogni alimento, soprattutto quando per la tua ricetta devi affettare carote, mele e carne. Sarebbe una gran scocciatura dover sempre lavare il tagliere e riporre le verdure in contenitori; si sporcherebbero solo inutilmente. Questi 4 taglieri sono colorati e hanno impressa una sagoma raffigurante carne, verdura, frutta e pesce per non confonderti, realizzati in plastica polipropilene per aver sempre la giusta sicurezza a contatto con tutti gli alimenti. Riconoscerai sempre il retro dal davanti grazie a una piccola struttura antiscivolo e non dimenticare anche di poterli comodamente piegare per versare direttamente l’affettato in pentola.

6. Tagliere Rettangolare Relaxdays, Bambù, con scanalature

Finalmente un bel tagliere in bambù, grande e facilmente riponibile con fermezza, su qualsiasi superficie da lavoro grazie ad un lato ripiegato di blocco. Puoi appoggiarlo vicino ai fornelli, tagliare in abbondanza alimenti senza preoccuparti di sporcare grazie ai bordi scanalati raccogli liquido e briciole quindi versare direttamente in pentola. Il bambù è molto leggero nonostante sia molto resistente a tagli e scheggiature, caratteristiche per essere un materiale resistente e molto facile da pulire, senza la formazione di aloni antiestetici nel tempo. Acquistare questo prodotto significa fare un investimento ecologico e duraturo.

7. Tagliere Rettangolare Lacor 60456, Polietilene, bianco

Così bianco che più bianco non si può! Se non igienico questo tagliere della Lacor, poco ci scampa. Grazie al polietilene, al primo utilizzo ti sembrerà di tagliare frutta e verdure di una superficie di marmo di Carrara per la sua purezza e semplicità di utilizzo. Inoltre ha la grande caratteristica di essere molto facile da pulire, eliminare aloni di verdure come carote e prezzemolo, che spesso lasciano segni dopo il taglio. Utilizzabile solo da un lato dati i piedini gommosi posti sugli angoli per evitare qualsiasi scivolamento. Un prodotto semplice e essenziale che non troverete facilmente in commercio, se non in vendita online.

Guida all’acquisto di un Tagliere da Cucina

Tagliere-da-Cucina

Prima di procedere e di investire tempo e denaro trovando il miglior tagliere da cucina, vi raccomandiamo di prendere in considerazione alcune delle seguenti caratteristiche e vantaggi, elementi chiave per prendere una decisione per tutte al momento dell’acquisto.

Materiale – Come saprete e avrete visto, i taglieri sono prodotti in una vasta gamma di materiali diversi, tra cui legno, plastica, materiali compositi artificiali, granito e bambù. La plastica ha l’ovvio vantaggio di essere leggera e anche lavabile in lavastoviglie, anche se essendo naturalmente antibatterica, il lavaggio a mano è più che sufficiente. Se in più lo utilizzi solo per la preparazione del cibo in casa, forse non è nemmeno così importante come appare in termini di design.

Vogliamo far capire che la scelta del materiale, oltre che per le sue proprietà, deve essere fatto in base all’utilizzo che pensate di farne; per esempio, se avete intenzione di servire formaggio, salumi, sushi e simili ad una cena che state organizzando, allora dovreste considerare di investire in un tagliere che si adatti al vostro stile personale. Allo stesso tempo, scegliete un tagliere che possa essere usato per servire gli antipasti così da impressionare i vostri ospiti.

Dimensioni – I taglieri sono disponibili in tutte le forme e dimensioni, da quelle più piccole a quelle più grandi, quindi dipende sempre e soltanto dal tipo di utilizzo che ne farete, da quanto spazio avete in cucina e dalla frequenza con cui intendete utilizzarlo.

Se avete uno spazio limitato orientatevi verso tagliere più piccolini, che aderiscano bene alla superficie per non rischiare di far cadere tutto ed essere instabili nella fase di taglio. Ovvio che i taglieri piccoli non sono particolarmente utili quando si tratta di preparare un pasto per tutta la famiglia ma se dovrete fare un panino veloce per pranzo, sono l’ideale.

Superficie scanalata vs. superficie piana – Alcuni taglieri sono stati progettati per avere un bordo scanalato, mentre altri per avere una superficie di taglio assolutamente piatta. Una scanalatura può essere un’eccellente caratteristica aggiuntiva se si affettano e si tagliano giunti di carne o frutta e verdura succosa in modo da poter catturare il liquido piuttosto che versarlo su tutta la superficie di lavoro. Le tavole completamente piane invece forniscono una buona e solida superficie quando si taglia e si preparano cibi duri e secchi come carote, cavoli e grandi pani croccanti ma preparatevi a raccogliere le briciole che si creeranno in giro.

Come Scegliere il Migliore Tagliere da Cucina?

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I taglieri sono disponibili in materiali, composizione e texture differenti, quindi per scegliere il tagliere giusto per voi, pensate a quale sia il materiale più pratico per l’utilizzo.

Se il vetro ha un aspetto elegante, può però opacizzare coltelli e posate, così come lo fanno anche altre superfici più dure come marmo, granito e ceramica. Tutti questi materiali sono molto attraenti, ma se avete speso molti soldi per i vostri coltelli, probabilmente dovreste evitare queste superfici, a meno che non vogliate correre il rischio che si danneggino rapidamente.

La plastica può essere un’opzione eccellente e resistente, ma assicuratevi di scegliere prodotti approvati dalla FDA, sicuri per gli alimenti e privi di BPA. Una plastica testurizzata leggermente aderente è migliore in quanto eviterà che i vostri coltelli scivolino. La plastica è facile da pulire, conveniente, igienica e anche sicura per i vostri coltelli, quindi è una scelta molto comune.

I taglieri in legno sono anch’essi una scelta classica ed elegante, soprattutto se volete usarlo anche per servire in tavola e non solo per preparare. Durano a lungo, sono naturalmente antibatterici e sono adatti all’uso di tutti i coltelli. Basta essere consapevoli del fatto che per mantenere un blocco di legno in condizioni ottimali, è necessario mantenere regolarmente con un trattamento con olio apposito.

Se siete preoccupati per la sostenibilità, allora il bambù rappresenta una scelta eccellente, fornendo la stessa durabilità del legno ma proveniente da una risorsa rinnovabile altamente sostenibile ed eco-compatibile. È anche un’opzione leggera, gentile sulle vostre posate e non richiede un’oliatura frequente.

FAQ

🔪 1. I Taglieri in Legno sono Igienici?

La maggior parte dei taglieri in legno non sono lavabili in lavastoviglie, quindi è fondamentale che vengano adottate buone pratiche igieniche per evitare la proliferazione di batteri pericolosi. Quindi, ovviato questo problema, la miglior scelta per quanto riguarda l’eccezionale superficie di taglio.

🔪 2. Cosa Significa Tagliere?

Un tagliere è un utensile da cucina utilizzato come superficie protettiva su cui tagliare o affettare gli alimenti. I taglieri sono spesso fatti di legno, plastica, bambù, marmo, etc… i materiali sono davvero tantissimi. Un piccolo consiglio: utilizzate taglieri differenti per tagliare carne cruda e cotta.

🔪 3. Quali Colorazioni Standard vengono usate sui Taglieri da Cucina?

Le linee guida raccomandate della Food Standards Agency suggeriscono di utilizzare ogni colore corrispondente ad ognuno di questi alimenti:

  • Rosso – Carne cruda
  • Blu – Pesce crudo
  • Giallo – Carne cotta
  • Marrone – Verdura
  • Verde – Insalate e Frutta
  • Bianco – Panificio e Formaggi

🔪 4. Quale Tipologia di Tagliere è più adatto a un Uso Alimentare?

Il tagliere di plastica. Molte persone già sanno che la plastica è il materiale più igienico in assoluto per un tagliere, soprattutto perché, a differenza del legno o del bambù, è facilmente lavabile in lavastoviglie.

🔪 5. Quali sono i tipi di taglieri?

Il legno e la plastica sono i materiali più utilizzati ma entriamo nel dettaglio:

  • Legno: è elegante, resistente ma necessita un trattamento per mantenersi come appena comprato.
  • Polivinilcloruro (PVC): la più comune plastica antibatterica, utilizzata comunemente in cucina e per gli alimenti, molto facile da pulire e lavabile in lavastoviglie senza causare danni.
  • Gomma: il silicone è la gomma maggiormente utilizzata, facilmente ripiegabile ovunque e non sensibile a tagli o scheggiature.
  • Polietilene ad alta densità (HDPE): assolutamente igienico e spesso non trattato con coloranti per mantenere l’originale composizione a lunga durata.
  • Bambù: un prodotto pensato per rispettare l’ambiente, leggero e molto duraturo. Resistente a scheggiatura e molto carino da servire in tavola.
  • Vetro: una buona alternativa estetica ma di difficile pulizia, soprattutto di coltelli utilizzati su di essi, che andrebbero a macchiarli e opacizzarli.
  • Pietra: in marmo o in granito, molto resistenti ma recanti lo stesso difetto del tagliere in vetro. Pesanti e anche piuttosto scomodi da spostare.

🔪 6. Come Disinfettare un Tagliere di Legno

In generale è sufficiente lavare il tagliere di legno con un po’ di sapone, sciacquarle in acqua calda, pulirle e lasciarle asciugare in posizione verticale. Per la manutenzione della tavola: ogni poche settimane cospargere generosamente sale grosso sulla superficie, strofinare con un limone a fette, poi sciacquare bene con acqua calda. Si può comunque acquistare un olio per tagliere per mantenerne la brillantezza.

Conclusioni

La scelta del miglior tagliere da cucina a volte vien da se, ma molte altre volte proprio no. La scelta di  materiali è ampia, quella giusta dipende dall’utilizzo che ne puoi e vuoi fare. Trovare la caratteristica migliore è solamente una tua scelta, assicurati solamente che i materiali scelti siano certificati e testati. Per tutto il resto… affetta il coltello e pela le carote… la cena è quasi pronta!

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